lunedì 28 giugno 2021

Il nuovo Capitan America, nei fumetti

Aprile di, beh, 3 anni fa. Quando in Avengers-Infiniy War è iniziata la parte in cui i nostri cari supereroi cominciavano a svanire per lo schiocco di Thanos, in sala era tutto un noo! Bucky! Pantera nera! Prendetevi il procione, non Groot :(. Arrivato il turno di Peter Parker i pop corn già galleggiavano nei loro cestini su una discreta quantità di lacrime e le fangirl di Holland erano a tanto così dal ricevere un TSO. Notai subito la mancanza di particolari reazioni per Falcon (Sam Wilson) e per la sua "dissolvenza in uscita" in stile canzone pop anni '80. Un salto e siamo di nuovo nel presente, a qualche settimana (anzi, a molte settimane, abbastanza da essere quasi uscita la terza puntata di Loki, per via della mia lentezza e di qualche evidente problema nella linea temporale) dalla conclusione, coi suoi alti e bassi, di The Falcon and the Winter Soldier, miniserie in 6 puntate in esclusiva su Disney+ che ha il compito di approfondire il tema dell'eredità di Captain America. La mia domanda durante la visione dei primi episodi era "ma Sam Wilson è una palla di tale dimensioni anche nei fumetti?". Scopriamolo insieme, dopo la sigla. (sì, dopo le cose migliorano, ma è un altro discorso)

venerdì 21 agosto 2020

Sushi Go! - Il gioco da tavolo che mi ha salvato durante la quarantena

Avvertenze: tranne un assaggino che una coreana con la maschera da giapponese mi ha offerto all'apertura della zona nipponica del supermercato, non ho mai mangiato sushi. Sì, sono l'ultima persona che dovrebbe amare questo gioco da tavolo, e invece. 
https://ilblogdidelux.blogspot.com/2020/08/sushi-go-gioco-tavolo-recensione.html

sabato 25 luglio 2020

Delux a spasso nell'internet

Nella poco intricata e tanto scema narrazione delle vicende del blog, Delux è stato malamente pestato dai quattro fratelli Oscar, coi loro pugni e calci dorati, dopo aver parlato male di Birdman. L'episodio si chiudeva di botto, ma c'è dell'altro: intrattenendoli improvvisamente con un discorso sul finale di 2001: odissea dello spazio e indicando poi un gruppo di bimbi che chiacchieravano della bellezza di Avengers Endgame, il nostro eroe si è salvato con qualche osso rotto, un occhio nero, ma nulla di gravissimo. Confidiamo tutti in qualche settimana di riposo, nel letto d'ospedale, a base di sciroppo alla fragola. L'unica cosa che i quattro fratelli (soprattutto Miglior sceneggiatura, quello pignolo) odiano più dei film dei supereroi sono i bambini che parlano bene dei film dei supereroi, perciò abbiamo poco da sperare per il loro destino, ma potrebbe scapparne fuori un interessante spin-off.

lunedì 15 giugno 2020

I film della mia quarantena (ep 2: i due grandi capolavori che mi hanno deluso)

Nel secondo episodio dei film della mia quarantena, ci sono solo due pellicole. E' un listone poco "listone", ma fortunatamente i film che mi hanno soddisfatto sono ben più di quelli che mi hanno lasciato l'amaro in bocca. Importantissima precisazione: i film che mi hanno deluso non sono film brutti, anzi. Sono film che sono piaciuti ovunque, di cui tutti hanno parlato, per cui chiunque si è strappato i capelli, ma che in questo piccolino triangolino di internet avevano destato troppe aspettative. Togliamoci qualche sassolino dagli infradito (è estate), va'.

venerdì 12 giugno 2020

I film della mia quarantena (ep. 1: quelli degni di nota)


E voi direte, sì, ma la quarantena è finita da un pezzo, siamo nella fase 2 (oppure nella 3, mai capito), quella dove tutte le scene post-titoli di coda dei discorsi di Conte assumono un significato ben preciso in preparazione del mega-crossover finale. Poi farete sicuramente un'altra osservazione riguardo l'esistenza di questo post, ma ne parleremo tra qualche giorno. Comunque, la mia quarantena è finita lo scorso weekend, con la fine della scuola, dopo mesi di Dad, rintanato in casa a fare il mese di prova gratuita di qualunque cosa si trovasse online, e ora torno finalmente ad uscire, a prendere gelati, organizzare cose, a tornare a vivere fieramente in una puntata di Phineas e Ferb, ma senza avere la testa a forma di sandwich.
Sono stati mesi in cui finalmente ho visto un po' di bei film, quasi uno al giorno, record mai toccato: fino a qualche tempo fa 2 ore di fila davanti al televisore mi sarebbero sembrati la punizione peggiore dell'ultimo girone dantesco. Piccola nota, prima di un bel listone come ai vecchi tempi in cui vi consiglio cose: i film "degli di nota" non sono per forza quelli che mi sono piaciuti di più, o i più oggettivamente belli, ma semplicemente quelli che mi hanno particolarmente colpito e su cui sento di avere qualcosa da dire. Cominciamo? Va', cominciamo, vediamo se mi ricordo ancora come si fa (spoiler: a tratti).

sabato 3 agosto 2019

Girl from the other side - Volumi 1-3

Quando sei un tipo (anzi, un topo, direi se fossi nell'introduzione di un libro di Geronimo Stilton) particolarmente curioso, il giretto serale nel webbe alla scoperta di nuove cose da leggere è un piccolo vizio che resta anche quando sulla scrivania c'è una piccola montagna di libri e fumetti che ti attendono impazienti (e se non loro, gli amici che te li hanno prestati e bibliotecari vari). Il titolo, la copertina, e qualche riga della recensione su Fumettologica mi hanno subito spinto alla lettura di Girl from The Other Side, che mi ha presto appassionato con il suo bianco e nero marcatissimo, la sua trama fiabesca e i suoi due protagonisti.

mercoledì 19 dicembre 2018

Geekmas - Letterina a Babbo Natale

Si respira aria di festa, a Geek City: anche per i membri della Geek League, miracolosamente liberi da missioni e team up, sta per arrivare il Natale.
E la festa si fa ancora più grande, con l'arrivo di una tag di Riccardo, aka Riky Smash-knees, che invita l'intera League a parlare della magia del Natale.
Ma quando i nostri eroi si mettono al computer per partecipare alla tag, ecco che scatta una trappola: l'invito non veniva da Riki, ma da un nemico misterioso, che riporta ogni membro dell'intera squadra all'età di sei anni!
Chi mai salverà Geek City, ora che i suoi difensori sono troppo impegnati a scrivere le letterine per Babbo Natale?