sabato 5 novembre 2016

Dylan Dog: le migliori copertine di Claudio Villa


In questi giorni in cui nel blog, per vari motivi, non avevo parlato per nulla, avevo voglia di trattare ancora l'argomento Dylan Dog, ricordandomi anche come il post su Mater Dolorosa sia stato uno de miei più riusciti e che rileggo spesso con piacere. Così, mentre mi preparo per un (forse) nuovo appuntamento dedicato al personaggio, è il momento del best of delle copertine di Claudio Villa (primo copertinista del caro vecchio Dyd e creatore grafico del personaggio), anche considerando la recente notizia del nuovo (e terzo) copertinista, Gigi Cavenago.
E se l'altra volta dire Castellini>>>>>>De Angelis era semplicissimo, stavolta la sfida tra Villa e Stano e un po' più complessa (poi, per Cavenago si vedrà).

Dylan Dog #1, qui nella sua versione originale che se avete uscire dal blog e farvi due domande sul perché non pensiate che fare la beneficenza sia una cosa buona. 
Si parte con la prima, classicissima, copertina di Dylan, ormai entrata nella storia. Bisognava trovare una scena adatta e fortissima e bisognava dare una posa epica al personaggio, ed è stato fatto in modo eccellente. Bellissimi anche i colori, con quel sempre tendente al blu che a Stano piace tanto e che cercherà sempre e continuamente di appiccicare sui capelli dell'indagatore dell'incubo. Non ci credete?

Dylan Dog #4, con la fantastica presenza del fantasma della sorellina illegittima di Nathan Never
Qui la forza la fa l'atmosfera dei colori, efficace e abbastanza inquietante, grazie anche al perfetto disegno del fantasma. Dalla finestra spunta un po' di luce blu che si adagia sui capelli di Dylan. E 2.

La copertina di Dylan Dog #5, anche chiamata quello che succede quando non restituisci un libro in biblioteca.
Questa la scelgo per l'accuratezza in tutto il disegno, dallo sfondo alla scena principale. Uno dei tizi usciti da un cartone dei Simpson sputa acido blu sui capelli di Dylan. E 3.
Ma ricordiamoci che in basso a sinistra uno i capelli ce li ha un po' viola.

Dylan Dog #12
Se la storia in questione non è proprio piaciuta a tutti, la copertina è più classica che mai ma disegnata benissimo, con quel playboy di Dylan sempre in evoluzione, e un po' di capelli blu. 

Dylan Dog #19
Altro disegno accuratissimo, bellissimo il rapporto tra notte e luce con il volto nero in primo piano. 

Dylan Dog #24
Questa è una figata. Punto. 

Dylan Dog #25, quando non ci capisci 'na mazza ma urli lo stesso al capolavoro 
La copertina di Morgana ha il punto forte di ricoprire il momento più epico della storia...ma anche il più ambiguo. E' una copertina che già ti fa avere tante attese, con quella luna verde nello sfondo che è bellissima.

Aggiungi didascalia
Sfondo bianco, l'orologio, i colori, quel rosso sangue, i capelli un po' blu, e hai una delle copertine più belle di sempre.

Dylan Dog #32
Che poi questa copertina è uno spoiler pesantissimo per quanto sia bellissima. Ma con tutto quel blu non ce ne eravamo accorti.

Dylan Dog #33
Villa tratteggia un Jekyll bellissimo e un Dylan nello sfondo, quasi inutile. Il corvo, la luce, è tutto altamente bellissimo.  

Ne ho dovute scartare tante bellissime, ma in generale le mie copertine di Villa preferite seono queste. E le vostre? Ditemelo con un commento!





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