sabato 25 febbraio 2017

Fan di Alessandra Amoroso>Fan dei Simpson



Racconto strano, quasi un po' a caso, che però a me fa tanto ridere. Quella chiacchierata scema del sabato sera, tanto non si fa mai nulla. Probabilmente poi fa ridere solo a me, ma è la cosa che importa di meno, perché tanto se vogliamo riprodurre una chiacchierata da sabato in modo fedele nulla fa mai ridere veramente, no?



mercoledì 22 febbraio 2017

Insulti (o giù di lì) da paperi antropomorfi (cioè il nostro capro espiatorio per tutte le volte che abbiamo risposto male ai maestri delle elementari) #3


Continuiamo la nostra avventura con le (ri)scoperte degli insulti (e gli sfottò e le risposte per le rime, in questo episodio) più esilaranti che possiamo trovare sul Topo. Come al solito ringrazio quella fantastica community del gruppo facebook Ventenni Piangenti, piena di fan disney, in cui ci divertiamo a suon di hashtag #domenicainsultimemorabili a raccogliere questi insulti (che io arrubb , ehm, prendo in prestito). Così che da bambini avevamo tutti la scusa pronta quando l'ochetta maestra ci chiedeva dove avevamo imparato certi termini.

lunedì 20 febbraio 2017

La marchetta di Popolino

Dai, ormai è moda sfottere il topastro. Ok, senza che faccio il moralista che tanto l'ho fatto pure io.
Però quando lo fa pure Caparezza la cosa prende una piega geniale: sono convinto che anche lui ami il personaggio, ma questa canzone riassume e esalta a livelli assurdi tutte le critiche al personaggio che fanno in fan che ma Paperino è meglio perché Paperino siamo noi e noi siamo pigri, poveri, antipatici e non facciamo niente tutto il giorno tranne scrivere sui social di tutti gli errori che fanno quei cretini degli autori che non sanno fare storie veramente scientifiche in un fumetto con topi e paperi che parlano. 
(ogni riferimento alla questione Artibani di questi giorni è puramen...No scherzo il maestro Oogway ci ha insegnato che il caso non esiste con la musichetta figa di sottofondo, quindi sì mi riferivo proprio a quello)


sabato 18 febbraio 2017

Cos'è il progetto Darkenblot?

Macchia nera
E' stato da poco annunciata definitivamente, su Topolino,la nuova storia della saga Darkenblot by Casty/Pastrovicchio. E l'hype è a livelli massimi. Ma cos'è questo progetto e perché è degno di nota? E soprattutto perché ne parlo su questo blog con la sicurezza che piacerà anche a voi mangaloidi e giappominchia?

giovedì 16 febbraio 2017

Grant-Lee Phillips a Ferrara!



L'altro ieri (14/02/17)  Grant-Lee Phillips (daje però, ormai vi ho raccontato chi è milioni di volte, qui e qui) è giunto a Ferrara. Come non passare un migliore San valentino?

lunedì 13 febbraio 2017

Tu sbagli a digitare un link, l'ebraismo ti riporta sulla buona strada

The world today blog
Rispondo ad un post di un altro blog molto ben fatto su una cosa parecchio interessante. Sbagliando il link di un qualsiasi blog, veniamo indirizzati ad una pagina internet su Dio, sulla Bibbia e sulla Parola religiosa. Sito quasi introvabile sul web, se non sbagliando appunto il link. Motivo? (voi andate pure avanti, tanto non lo neanche io).

giovedì 9 febbraio 2017

Grant Lee Phillips: the best of


Ho le attese a mille: martedì prossimo andrò a vedere un concerto. Grant-Lee Phillips, la mente dei Grant-Lee Buffalo, quel gruppo che io cito subito come il migliore anni '90 senza pensarci troppo, anche solo per affetto.
E mi andava di farlo conoscere bene anche a voi, prima del momento in cui potrò parlarvi del concerto. Quindi, ho pensato di fare questa playlist su Spotify, appunto Grant-Lee Phillips: the best of, con il meglio della sua produzione. Playlist che vedrò di aggiornare ogni volta che mi capita di trovare un'altra canzone stupenda dell'autore, è ancora totalmente incompleta. Per ora, negli album suoi che ho ascoltato (quasi tutti), ho dovuto fare una selezione un po' ristretta per non arrivare a metterci dentro tutti i suoi brani (cosa che alla fine avrei volentieri fatto, perché un suo brano brutto ancora non l'ho trovato). 
Spero vi piaccia, spero vi faccia appassionare a questo fantastico cantautore e, se siete già suoi fan, spero possa farvi conoscere nuove sue canzoni.

Ecco il link, per chi non ha l'abitudine di premere le scritte colorate; https://open.spotify.com/user/11177985672/playlist/360BbB2M4yXh5Bq555bMdU


martedì 7 febbraio 2017

Seghe (Trento)


Seghe è un piccolo paesino in Trentino Alto Adige. Nella frazione di Seghe ci sono 203 abitanti e non ci sono banche, farmacie o parrocchie, ma solo hobby.
Il paese dista 0,83 km dal suo comune, che se tipo volete morire ma non avete voglia di essere etichettato come cittadino di seghe, basta che vi buttiate dal balcone e toh, siete morti a Molveno.
Tra le cose particolari da far notare, c'è il monumento dei caduti Morti di Seghe e la Val Delle Seghe, tipica valle a origine glaciale che fa apposta per voi.
Vicino a Seghe c'è un altro bel paesino, Case Sparse, che conta ben 47 abitanti (di cui 21 maschi e 26 femmine, di cui 5 vedovi, di cui 0 stranieri, di cui 0 analfabeti, con un totale di 21 famiglie che si vogliono bene e guarda un po', sono pure tutti vicini di casa).

Beh, dai, si vede proprio che in certi momenti non ho proprio nulla da fare?

domenica 5 febbraio 2017

Ma alla fine, come si è concluso Pokèmon Generazioni?

Già. vi ho rotto le balle per tre episodi (e dico T-R-E) sul blog per parlare degli effetti nostalgia di Pokèmon Generazioni e poi, damn, sparisco sul finale di questi riassunti che vi spaccio pure per recensioni. Finale che sono gli ultimi 5 episodi, perché accumulare è bello. 

giovedì 2 febbraio 2017

Quando il linguaggio di youtube dominerà il mondo

Quando si pensa al futuro dell'umanità e soprattutto quando lo si fa con occhio poetico (e un po' apocalittico), i problemi che vengono fuori sono tanti. Ma proprio tantissimi, soprattutto oggi come oggi, che sappiamo che da un momento all'altro può finire tutto,
Ma io in questo post (sì, abbastanza inedito per questo blog) mi concentro su un'altra cosa che mi spaventa parecchio: il linguaggio di youtube.
Prima, quando si vedeva qualcuno che lo usava, beh, si rideva un po' sotto i baffi e basta. Normale. Il linguaggio tipico di youtube è uno degli elementi che toccano più il fondo in molti sensi. Davvero.
E vedere oggi discussioni tra ragazzi, della mia età ma anche più piccoli e più grandi, completamente basati su questo linguaggio, lascia parecchio stupiti in negativo. Dai, certe cose non si possono sentire!
Ora immaginate un futuro sposato di qualche anno rispetto a oggi, giusto il tempo che questo linguaggio diventi un pelo datato e che le persone abituate a sentirlo diventino persone su cui il mondo si fonda.
Boh,a me inquieta un po'.

Ah, giusto, dimenticavo una cosa...Bella a tutti ragazzi e benvenuti nel mio nuovissimo post col no plus ultra delle pseudopinioni da pseudoblogger! Ricordate di entrare a far parte della band dei best lettori e lettrici e di farmi conoscere alle vostre amichette nordeuropee, ok? Dio vi ha dato i pollici? Spolicciate! 

Ora posso veramente chiudere il discorso. Ciauz!